Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Andrea Calderoni, Piero Coletta ed Enrico Penzo.
PREPARTITA
ToroPreview, verso Torino-Frosinone: “Gemello merita una chance?”
Inizia l’avventura in Coppa Italia: i granata hanno possibilità di arrivare fino in fondo?
Calderoni - Sì, perché le partite a eliminazione diretta sono sempre un qualcosa di particolare. Possono passare il turno di questa sera e poi si vedrà. Il fatto di giocare gli eventuali turni successivi in trasferta non aiuta. La Coppa Italia al terzo anno di Ivan Juric dev'essere comunque un obiettivo.
Coletta - La Coppa Italia è una competizione che va interpretata nel modo giusto. Nell'ottica della squadra granata può essere un pass per una qualificazione europea. Nelle gare secche tutti possono passare e tutti possono uscire, che sia per un episodio o meno. Il Torino può arrivare fino in fondo.
Penzo - Il Torino da anni si pone l'obiettivo di ottenere la qualificazione per le coppe europee. La Coppa Italia per i granata può essere veramente un'occasione interessante visto che a differenza del campionato ha una concentrazione minore di partite e diverse squadre, talvolta, la reputano una competizione secondaria. Il Toro con la giusta grinta, perseveranza e motivazione può arrivare fino in fondo.
Si gioca questa sera e poi lunedì contro il Sassuolo: come gestire le rotazioni?
Calderoni - Il Torino deve avevre la Coppa Italia come un obiettivo. Qualche cambio sì, troppi cambi no. Altrimenti si rischia di avere delle difficoltà in un match sulla carta alla portata contro il Frosinone.
Coletta - Nella sua intervista a Torino Channel Juric ha detto che farà qualche piccolo cambio, ma non stravolgerà la rosa. Vuole dare continuità al nuovo modulo. In un'altra situazione si sarebbe potuto vedere una rotazione maggiore, ma Juric fa bene ad insistere.
Penzo - Il Torino deve necessariamente puntare al passaggio del turno e quindi, come ribadito anche da Juric durante la conferenza stampa, è giusto che la rosa non subisca eccessivi cambiamenti. Nonostante la partita infrasettimanale i giorni di riposo prima del match contro il Sassuolo sono sufficienti alla squadra per ricaricare le batterie. Dunque manterrei l'ossatura del Toro visto in Serie A, cambiando magari solo qualche volto per concedere minutaggio a giovani come Gemello o N'Guessan.
Gemello merita una chance in coppa o è giusto che giochi sempre il portiere titolare?
Calderoni - Deve giocare Luca Gemello questa sera, altrimenti non avrebbe senso tenerlo in naftalina tutta la stagione. La sua gestione resta un grande dilemma delle ultime annate granata. Si tratta di un ragazzo che rischia di archiviare un gran numero di campionati in panchina quando suoi coetanei inanellano parecchie presenze nelle categorie inferiori o addirittura in Serie A.
Coletta - Sarebbe una mossa corretta. La Coppa Italia è sempre un terreno fertile per trovare nuove soluzioni tattiche e permettere alle seconde linee di mettersi in mostra. Gemello non gioca dal 2021, la coppa nazionale potrebbe rilanciarlo
Penzo - Come accennato prima darei una chance a Gemello. L'estremo difensore ha giocato solo contro la Fiorentina nel 2021, dimostrando in quell'occasione grande maturità ed ottime potenzialità. Affidargli le gare di Coppa Italia potrebbe essere la mossa giusta per un giocatore che si è sempre reso disponibile per la squadra.
Chi schierare come braccetto di destra nella difesa a tre?
Calderoni - Per me, questa sera è perfetta per far giocare uno come Zima che ha faticato tantissimo tra un infortunio e l'altro nell'ultimo anno. Ha bisogno di minuti e la Coppa Italia può essere lo scenario giusto per riassaporare il gusto della titolarità.
Coletta - La situazione in difesa resta complicata. Le assenze di Djidji e Schuurs si faranno sentire. Proverei a rilanciare Zima. Il ceco ha avuto i suoi problemi fisici e non sta ancora benissimo, ma in prospettiva resta comunque un buon giocatore
Penzo - Se già prima in difesa la coperta era abbastanza corta, ora alla luce degli ultimi infortuni le scelte sono proprio contate. Io proverei a lanciare N'Guessan dal 1' minuto. Juric ha deciso di confermarlo in pianta stabile nella prima squadra e ciò significa che gode della fiducia del tecnico. In ogni caso giocatori come Sazonov o Zima potrebbero sempre entrare a gara in corso nel caso in cui il giovane si dimostrasse acerbo. Ricordo che lo scorso anno ad aver segnato il gol che consentì il passaggio del turno ai supplementari contro il Milan fu proprio Adopo (4 presenze) su assist di Bayeye (1 presenza).
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA