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ToroPreview, verso Torino-Juventus: “Chi vince il derby della Mole?”

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Ogni settimana alcune domande sul prossimo match a tre dei nostri giornalisti, che ci dicono la loro sul momento del Toro

Redazione Toro News

Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Francesco Abbona, Federico De Milano e Roberto Ugliono.

Da un lato una Juve in crisi, dall’altro un Toro che fatica a concretizzare quanto produce: che partita vi aspettate?

Abbona - Se ci sarà nervosismo, svanirà appena dopo il fischio d'inizio: al di là della rivalità cittadina, penso che vincere sia troppo importante per entrambe le squadre, e che quindi gli interpreti in campo daranno il massimo scrollandosi di dosso paure e ansie da derby. Credo anche che il Toro sarà ancora più motivato a far bene traendo di necessità virtù.

De Milano - Il derby è sempre una partita delicata, qualunque sia lo stato di forma in cui arrivano le due squadre. Questa volta però rappresenta, oltre al fascino in sé della stracittadina, anche un'occasione di redenzione per entrambe. Il Toro ha l'occasione nel suo stadio di battere gli acerrimi rivali (e superarli in classifica) dopo tanto tempo mentre la Juve deve dare una sterzata alla stagione. Secondo me sarà una partita bloccata nel primo tempo mentre nel secondo mi aspetto che prevalga la voglia di vincere piuttosto che la paura di perdere.

Ugliono - Una partita molto tesa. Non è solo un derby, ma anche la sfida tra due squadre che faticano a vincere nell'ultimo periodo. La Juventus arriva da un ritiro che lascerà strascichi, ma è da capire se la spinta emotiva sarà positiva o negativa. Il Torino, invece, contro l'Empoli ha fatto mezzo passo in avanti, ma credo che qualche paura rimanga.

Capitolo difesa: chi tra Schuurs e Buongiorno al centro della retroguardia?

Abbona - Darei fiducia a Schuurs, ha dimostrato grande maturità dal punto di vista caratteriale. Penso invece che in questo momento Buongiorno non sia al massimo delle sue possibilità, anche dal punto di vista mentale.

De Milano - L'avvio di stagione di Schuurs mi è sembrato davvero buono. Tra i difensori del Toro credo sia quello più adeguato per marcare un attaccante pericoloso come Vlahovic. Buongiorno dalla sua ha però una migliore capacità di palleggio motivo per il quale potrebbe rivelarsi utile in base a come si svolgerà la partita.

Ugliono - Punterei su Schuurs in questo momento. È vero che tatticamente deve ancora trovare la giusta quadra, ma ha qualità importanti e sa cosa vuol dire giocare grandi partite. Buongiorno dalla sua non ha solamente conoscenze tattiche, ma è anche uno che conosce il derby e lo vivrà in modo differente. Eppure nell'ultimo periodo è apparso meno lucido del passato e quindi per questo punterei su Schuurs.

Bremer torna a Torino da avversario: che accoglienza vi aspettate per il brasiliano?

Abbona - Sicuramente fredda, anche se penso che i tifosi ricorderanno la sua professionalità e non dimenticheranno gesti ammirevoli come quello di autografare una maglia granata mentre era in ritiro con la Juve.

De Milano - Inevitabilmente sarà fischiato da parte della tifoseria, non può aspettarsi nulla di differente dopo che ha firmato per la Juve. Dal canto suo però c'è da dire che è sempre stato un ragazzo serio e professionale e anche alla Juventus credo che dimostrerà queste sue doti, al di là di quello che farà sul campo. Rispetto alla scorsa stagione sono cambiati diversi uomini dell'attacco granata come Radonjic, Vlasic e Miranchuk e quindi Bremer non li conosce, questo potrebbe essere un vantaggio.

Ugliono - È una giornata speciale per lui e per i tifosi. Dopo la sfida contro la Roma era sotto la Maratona che saltava al "Chi non salta bianconero è". Ora gioca proprio con quei colori addosso. Sarà sicuramente fischiato, ma penso che qualcuno lo guarderà ancora pensando alle grandi partite giocate in granata.

Domanda secca: come finisce il derby?

Abbona - Credo che assisteremo ad una partita con tante occasioni, probabilmente più di marca granata, ma pochi gol: prevedo un pareggio.

De Milano - Mi auguro che non finisca con una vittoria bianconera perché oltre al senso di sconfitta nel vedere esultare la Juventus ci sarebbe anche una sensazione di favore nei loro confronti. Se vincessero potrebbero ricevere una spinta per ripartire in questa stagione come già accaduto nel 2015/16 e questo sarebbe ancora peggio per un tifoso granata.

Ugliono - Dopo tanto tempo l'esito è davvero difficile prevederlo. Sarà una partita in cui probabilmente vincerà la paura. Così fosse allora potrebbe succedere di tutto. Come ogni derby i sentimenti correranno pericolosamente sulla lama di un coltello. Chi fa un passo sbagliato si farà male. Servirà convinzione ed equilibrio nei sentimenti, con la giusta carica. Quella da derby.

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