- Coppa Italia
- Mondo Granata
- Video
- Redazione TORONEWS
TURIN, ITALY - NOVEMBER 22: Andrea Belotti of Torino FC reacts during the Serie A match between Torino FC and Udinese Calcio at Stadio Olimpico di Torino on November 22, 2021 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Luca Sardo, Cecilia Mercatore e Luca Bonello.
Dopo il passo falso di Udine arriva un Venezia in crisi di risultati: il Toro riuscirà a reagire?
Sardo - I granata - perlomeno dal punto di vista della prestazione - hanno la necessità di reagire dopo la brutta prova della gara con l'Udinese. Non sarà affatto facile per la squadra di Juric che dovrà fare a meno di Lukic e Mandragora (squalificati) e Praet (infortunato): la buona notizia è il rientro di Bremer dopo la squalifica. Dall'altra parte arriverà a Torino il Venezia in cerca di punti importanti in ottica salvezza: gli arancioneroverdi - al netto di una partita da recuperare - sono terzultimi in zona retrocessione e arriveranno tra le mura granata per fare risultato.
Mercatore - I granata devono reagire. Ma devono prestare anche doppia attenzione, perché sul terreno da gioco dello stadio Olimpico Grande Torino ci sarà un Venezia alla ricerca di punti importanti per risalire la classifica.
Bonello - La sconfitta contro l'Udinese, per come è maturata e per ciò che si è visto in campo, è stata una brutta batosta. Per questo, i granata devono assolutamente tornare a far risultato oggi. Un avversario come il Venezia poi, a prescindere dal momento di forma, va superato se si vuole fare un campionato di un certo livello.
A centrocampo mancheranno sia Lukic che Mandragora: giusto puntare sull'inedita e giovanissima coppia Ricci-Pobega o puntereste sull'esperienza di Linetty in mediana?
Sardo - Personalmente schiererei la coppia inedita Ricci-Pobega davanti alla difesa, ma credo che Juric opterà per il duo Linetty-Pobega. Il polacco ha più esperienza che potrebbe essere utile per capire i momenti della partita, a differenza di Ricci (che ricordiamo è un classe 2001). Da valutare anche le scelte del tecnico granata dopo l'infortunio di Praet: Juric potrebbe anche decidere di alzare Linetty sulla linea dei trequartisti lasciando spazio a Samuele Ricci davanti alla difesa.
Mercatore - Io lascerei spazio ai giovani. Pobega ha dimostrato più volte, quando chiamato in causa, di saper lasciare una nota positiva nelle sue prestazioni. Per quanto riguarda il neo acquisto, invece, al momento possiamo fare riferimento ai precedenti a Empoli, squadra in cui ha dato tanto, dimostrando di avere ottime capacità.
Bonello - Ricci è stato preso apposta per giocare sulla mediana, quindi non vedo perché non debba essere schierato oggi dal 1' al fianco di Pobega. In 2 settimane di lavoro coi compagni si spera abbia capito almeno i movimenti e le idee essenziali di Juric. In ogni caso poi, dato l'infortunio di Praet, Linetty potrebbe essere inserito sulla trequarti e potremmo quindi vedere entrambi dall'inizio contro il Venezia.
In attacco si potrebbe rivedere Belotti, anche se dalla panchina: quanto può ancora dare il Gallo a questa squadra?
Sardo - Una volta ritrovata la migliore condizione fisica, Belotti potrebbe certamente tornare utile a questa squadra. Del resto un giocatore che ha segnato 100 gol in Serie A con la maglia granata non vedo come possa essere un problema: tutto dipenderà da come tornerà dopo il problema al bicipite femorale che lo ha tenuto lontano dal campo per più di due mesi.
Mercatore - Sicuramente Belotti può dare ancora tanto, soprattutto se quando metterà piede sul terreno da gioco non bada dalle voci sul suo futuro e pensa esclusivamente al suo presente, quello al Torino.
Bonello - Dipende tutto dalla sua condizione fisica. Se riesce a ritornare ad ottimi livelli, a questo Torino che fatica a segnare può dare una grande mano. In caso contrario, il Gallo servirebbe a poco. Comunque, al momento, per il Torino, Belotti non è più un elemento essenziale come in passato e, in caso di prestazioni sottotono o negative, Juric non si farebbe problemi a lasciarlo in panchina. Poi sta tutto al giocatore: dopo molte partite saltate ed un futuro incerto, spetta a lui stesso dimostrare che può essere ancora quel giocatore che ha fatto innamorare i tifosi.
La prossima settimana c’è il derby: quanto è concreto il rischio che qualche giocatore abbia già la testa alla stracittadina?
Sardo - E' chiaro che il pensiero di molti possa andare già al derby di venerdì prossimo, ma Juric dovrà essere bravo a tenere alta la concentrazione per la gara di stasera con il Venezia. Una volta terminato il match con i ragazzi di Paolo Zanetti, ovviamente il pensiero andrà direttamente alla stracittadina.
Mercatore - Qualche giocatore avrà certamente la testa già al derby, così come qualche tifoso. Ma ciò che insegna ogni allenatore è di pensare a una partita alla volta. Ci sarà tempo per pensare alla Juventus dopo la gara contro il Venezia.
Bonello - Il rischio c'è perché è una partita troppo importante per la stagione del Torino, ed è anche comprensibile. Ma, considerato il trend di risultati ipernegativo con le Big, i granata dovrebbero più che altro pensare a fare punti con il Venezia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA