Quattro domande, tre pareri in merito. Le nostre opinioni, a volte concordi e a volte discordanti tra di loro. Ecco ToroPreview: prima della partita, tre dei nostri giornalisti risponderanno alle domande della redazione, dicendo la loro sull’impegno che attende la squadra e in generale sul momento dei granata. Opinioni personali a volte agli antipodi, per cercare di dare una visione più completa possibile al lettore sull’argomento trattato. Questa settimana, dall’altra parte del microfono ecco i nostri Federico De Milano, Gualtiero Lasala e Roberto Ugliono.
PREPARTITA
ToroPreview, verso Verona-Torino: “I granata ce la faranno ad arrivare ottavi?”
La corsa all’ottavo posto passa dalla sfida ad un Verona in piena lotta salvezza: che partita dobbiamo aspettarci?
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De Milano - Sarà una partita per nulla semplice, basta andare a rivedere la gara d'andata per capire che i tre punti non saranno facili da ottenere per il Toro. Il match d'andata fu la prima partita giocata dopo la sosta per i Mondiali e da lì il Verona conquistò 25 punti, gli stessi fatti dai granata. Questo significa che i gialloblù nel 2023 hanno cambiato marcia e la classifica di questo anno solare vede le due squadre appaiate.
Lasala - Una partita sicuramente combattuta. Con l’insperato successo dello Spezia contro il Milan, il Verona ha bisogno di vincere, quindi il Toro avrà di fronte un avversario ostico e motivato. Sarà molto difficile fare risultato, ma i granata hanno il dovere di provarci fino in fondo.
Ugliono - Sulla carta il Torino ha tutte le possibilità di vincere e tornare da Verona con i 3 punti. Poi però c'è l'aspetto mentale da non sottovalutare. I veneti sono alla disperata ricerca della salvezza e il Lecce contro la Lazio ha dimostrato quanto questo renda tutto ancora più imprevedibile. Il Toro dovrà essere bravo a giocare con questo aspetto, togliere speranze al Verona e puntare a vincere per continuare la corsa all'ottavo posto.
In mezzo al campo confermereste la coppia Ricci-Ilic?
De Milano - Sì, soprattutto perché hanno bisogno di giocare il più possibile per imparare a conoscersi al meglio in vista della prossima stagione. Saranno loro due il faro del Toro l'anno prossimo e quindi migliore sarà il loro affiatamento e più ne gioverà la squadra. Io infatti li confermerei titolari per tutte e quattro le partite rimanenti in questo finale di campionato.
Lasala - Io direi di sì. È una coppia con potenzialità enormi, quindi cercherei di svilupparli. Contro il Monza si è intravisto qualcosa di importante, quindi sono convinto che una volta sviluppata un po’ di intesa, potranno dare delle grandi soddisfazioni in mezzo al campo.
Ugliono - Assolutamente sì. Sono il futuro del Toro, non devono esserci dubbi. Da loro due può passare il gioco e il divertimento. Non devono mai mancare, perché sono due giocatori potenzialmente da altissimo livello. Insieme potrebbero anche formare se non il centrocampo più forte d'Italia, quanto meno uno dei.
Capitolo trequarti: quale coppia alle spalle di Sanabria?
De Milano - Date le assenze pesanti di Radonjic e Miranchuk, Juric si trova davanti a delle scelte limitate. Io punterei sicuramente su Vlasic e al suo fianco probabilmente opterei per Karamoh con Seck pronto invece a subentrare a gara in corso. Voglio osservare da vicino soprattutto le prestazioni del croato perché sono in ballo i discorsi per il riscatto del suo cartellino dal West Ham.
Lasala - Con Miranchuk out, che per me è il titolatissimo sulla trequarti, vorrei vedere sicuramente Vlasic, che dà sostanza e qualità in quella zona. Al suo fianco vorrei vedere di nuovo Karamoh, che prima del suo stop era diventato molto cinico sotto porta e decisivo. Nel secondo tempo, poi, darei una chance a Seck perché con la sua velocità può dare profondità alla squadra.
Ugliono - Avrei puntato sempre su Miranchuk sul centro destra, ma è infortunato, e avrei avuto qualche dubbio sul centro sinistra. Stando così le cose invece, verrebbe quasi scontato puntare su Vlasic, poi vorrei vedere nuovamente Karamoh, perché su di lui il Toro potrebbe contare anche in futuro e quindi i granata devono cercare anche di capire se veramente può essere una risorsa per il futuro.
A quattro giornate dalla fine, pensate il Toro ce la farà ad arrivare ottavo?
De Milano - Sarebbe un traguardo molto importante soprattutto per non avere rimpianti in estate caso mai dovessero esserci penalizzazioni per la Juventus o esclusioni dalle Coppe europee. Se giocate con la giusta intensità e concentrazione queste ultime partite possono essere tutte alla portata dei granata (soprattutto se nella partita conclusiva del campionato l'Inter avesse altri obiettivi in testa). Cercare di fare il massimo dei punti possibile mi sembra doveroso per non gettare via una potenziale chance di tornare a giocare in Europa.
Lasala - Il percorso è complicato. Ho grande fiducia in questo gruppo che ha forti potenzialità. Però la concorrenza mi sembra agguerrita. Non sono tra le persone che ci credono a priori. Si devono incastrare diverse cose, ma il Toro deve provarci perché può farcela.
Ugliono - Le partite con Verona e Fiorentina diranno la verità. Il Toro ha il dovere di crederci e puntarci fino alla fine. Anche perché sarebbe un risultato stupendo per una squadra che fino a due anni fa rischiava la retrocessione. Poi non si sa mai quello che succederà in futuro, magari l'ottavo posto potrebbe valere anche molto di più.
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