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Trasferte, serve una vittoria

Edoardo Blandino

di Edoardo Blandino

 

Cinque partite alla fine, due in casa e tre fuori. Il calendario non è dei più semplici per la squadra di Camolese che se la vedrà questo...

di Edoardo Blandino

"Cinque partite alla fine, due in casa e tre fuori. Il calendario non è dei più semplici per la squadra di Camolese che se la vedrà questo week-end contro la Fiorentina. I viola arrivano da una bella vittoria nello scontro diretto contro la Roma che ha dato grande morale all’ambiente e ha forse impresso la svolta definitiva alla corsa Champions League. Già, perché Totti e compagni a questo punto sembrano lontani, mentre il Genoa è ancora in scia. Guarda caso queste proprie queste tre sono avversarie del Torino. Nel caso delle prime due saranno i granata ad andare a fare visita agli avversari, mentre i grifoni verranno ospiti a Torino. Oltre a Fiorentina e Roma, ci sarà da affrontare anche la trasferta in Campania contro il Napoli. Insomma, tre turni lontano dall’Olimpico decisamente impegnativi. Però nel campionato di Serie A, che forse non sarà il più spettacolare d’Europa, ma certamente quello più difficile, ogni risultato è possibile. E il Toro spera di sfatare finalmente il tabù della vittoria esterna. Perché con un finale di stagione così complicato, potrebbero non bastare i soli successi casalinghi. In molti si augurano di rivedere i propri beniamini vittoriosi a Roma, come due anni fa, quando un gol di Muzzi consegnò una partita fondamentale nelle mani di De Biasi. In quell’occasione, però, alla bravura si affiancò anche un pizzico di fortuna: i giallorossi non scesero in campo come vittima sacrificale, ma pur non avendo nulla da chiedere al campionato lottarono fino in fondo e soltanto i pali e la traversa negarono ai padroni di casa la gioia del gol. Sperare quindi in qualche “aiuto” dalle cosiddette squadre “senza stimoli” può essere rischioso. A cominciare dalla Fiorentina che, secondo alcuni, dovrebbe ancora essere grata al Torino per l’ultima partita dello scorso campionato. Ma lo stesso discorso vale anche per il Napoli di Donadoni. I partenopei ormai hanno poco da chiedere alla stagione, però vista la crisi patita a cavallo dell’esonero di Reja, sicuramente non scenderanno in campo con atteggiamento remissivo. Ecco quindi che diventa importante andarsi a prendere la vittoria fuori casa con forza. Altrimenti salvarsi diventerà molto difficile.