/www.toronews.net/assets/uploads/202205/2dd865ead8bc304344148dd73b6b7683-scaled.jpg "VERONA, ITALY - MAY 14: Ivan Juric, Head Coach of Torino looks on prior to the Serie A match between Hellas and Torino FC at Stadio Marcantonio Bentegodi on May 14, 2022 in Verona, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)")
Grazie alla sconfitta del Sassuolo, il Torino ha ufficialmente chiuso il campionato al decimo posto, raggiungendo l'obiettivo simbolico di terminare nella parte sinistra della classifica di Serie A. Un risultato non da poco se si considera il punto di partenza: Juric ha costruito sulle macerie di due stagioni fallimentari, portando il Torino ad una salvezza più che tranquilla ma, soprattutto, ha restituito la voglia di seguire la squadra ai suoi tifosi. Terminata la stagione, quindi, è il momento dei bilanci e delle analisi. Proviamo a riassumere l'annata dei ragazzi di Juric evidenziandone i principali pregi e difetti.
Il tema
Tre pregi e tre difetti del Torino 2021/2022
Dall'identità da Toro alla crescita dei singoli, passando per i troppi gol subiti nel finale e la poca duttilità tattica: ecco un'analisi della stagione granata
© RIPRODUZIONE RISERVATA