Il Tema

Tre pregi e tre difetti del Torino di Juric

Gianluca Sartori Direttore 

Juric, nel post derby, ha parlato di una certa difficoltà della squadra nelle letture tattiche, soprattutto quando serve cambiare registro in corso d’opera. La Juventus, nel secondo tempo, è passata al 4-3-3 con Chiesa falso nueve, Cuadrado a sinistra e Bernardeschi a destra e i granata hanno fatto fatica a trovare i correttivi giusti in corso d’opera. Servono esperienza e maturità ma da questo punto di vista i margini di miglioramento ci sono (l’undici del derby era il più giovane schierato dal Torino in A dal 1996).