Udinese-Torino 0-1, Nicola: “Vittoria che è frutto della compattezza”

Così Nicola in conferenza stampa alla Dacia Arena:

È un risultato molto importante per voi e si è visto anche nei grandi festeggiamenti a fine partita.

"Ma no, abbiamo festeggiato perché non è facile venire ad Udine a giocare contro l'Udinese che è una squadra fisicamente forte e tecnicamente importante. Sono partite in cui bisogna essere molto lucidi ed estremamente puntuali nella fase di non possesso, sfruttando qualsiasi occasione che ti capita perché è una squadra tosta. Festeggiare è il completamento del lavoro di una settimana, ma non pensiamo assolutamente che le cose siano finite, che abbiamo chissà quale vantaggio o che la stagione sia finita".

Non è stata una gran partita quella di Belotti, ma questo gol sicuramente lo aiuterà.

"Serviranno i gol di tutta la squadra. Per noi Belotti è sicuramente un giocatore importante, uno che si è costruito i numeri per poter aver un certo tipo di rispetto. È un giocatore che anche quando non è al top perché dopo il Covid e la Nazionale stasera ha fatto un deciso passo in avanti sotto questo punto di vista. Ha fatto scelte qualitative, a partire dall'assist a Sanabria nel primo tempo o alle giocate del secondo tempo che hanno permesso alla squadra di salire. Quindi sono soddisfatto di Andrea così come sono molto soddisfatto del lavoro di Sanabria e di Zaza che secondo me è entrato molto bene".

Ha parlato di mentalità kaizen, l'ha vista oggi? 

"Quando uno cita qualcosa di poco conosciuto si lascia più il segno perché si va a ricercarne il significato. Non mi piacciono le parole di uso comune, si parla di continuità e serve mantenere un certo livello di prestazione e di far punti. Il desiderio di automigliorarsi è un concetto molto più specifico e chiaro della continuità che è più astratta e noi stiamo cercando di lavorare su questo".

Vincere qui oggi ha un sapore ancor più dolce per lei oggi? 

"Io la soddisfazione enorme l'ho avuta perché serviva fare punti. Mi gratifica oltremodo rappresentare il Torino e sono felice di aver vinto qui perché siamo riusciti a dimostrare la nostra bravura, non perché io abbia allenato qui in passato seppur per poco tempo".