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Udinese-Torino 0-1, Nicola: “Vittoria che è frutto della compattezza”

Marco De Rito
Marco De Rito Redattore 

Ancora Nicola ai microfoni di Sky: "Ogni vittoria ha sempre un peso per la classifica nostra in questo momento. Non siamo ancora soddisfatti, quando sei in certe posizioni di classifica tutto ha una certa importanza in termini di punti. I ragazzi hanno avuto capacità tenico-tattica per leggere una gara non semplice, l'Udinese ha molta fisicità. Questa forse è la conferma della partita fatta nel derby, perché sia chi è entrato e chi è subentrato ha dato il massmo. Sia come Belotti e Sanabria hanno portato molta pressione. Dopo 5 partite torniamo a non prendere gol, questo è importante".

Come sta Belotti? Oggi è tornato al gol.

"Il Gallo? Per noi Andrea è importante, nessuno scopre l'acqua calda. Non è ancora al top della forma. Andrea per noi è importante ma allo stesso tempo ci sono giocatori che hanno la stessa identica importanza. Si è costruito perché è al Toro da tanto tempo ed ha certi numeri. Sanabria e Zaza mi hanno reso orgoglioso questa sera. Ma vale per tutti questa sera, sia per chi ha giocato che no".

Come le è sembrata la prova di Verdi, schierato di nuovo mezz'ala?

"Per me Simone è una mezzala perché ha abilità tecnica e capacità di gestione dello spazio non comune, ha capacità aerobica e di passaggio. Io credo che questo sia il suo futuro, altrimenti non lo metterei lì e non insisterei. Lui ci sta credendo per primo. Adesso dipende da lui, perché io non posso dare qualcosa in più a lui se non la convinzione che può rendere in quel ruolo".

Quanto pesa la vittoria di oggi per la lotta salvezza? E cosa dovete ancora migliorare?

"Premesso che davvero ci sono tante partite, ci sono avversari tosti da incontrare il vantaggio conseguito fa morale e classifica ma c'è ancora tanta strada da fare, la prossima sarà una partita davvero ostica. I ragazzi stanno dimostrando di avere valori da Toro, voglia di lottare. Io li vivo tutti i giorni e molte volte si dice che i giocatori non sono attaccati alle cose. Se manteniamo queste convinzioni credo ci potremo togliere delle belle soddisfazioni. Cosa non mi è piaciuto? Nelle vittorie così come nelle sconfitte non è che tutte le cose vanno bene o vanno tutte male. Dobbiamo migliorare il nostro approccio. Siamo stati meno qualitativi e pronti alla pressione soprattutto negli ultimi 15' del primo tempo. Nella ripresa abbiamo cercato di alzare pressione sul passaggio, solo creando densità e non pressione lasci tempo all'avversario di pensare e non ti difendi bene. Ci sarà da migliorare lo sviluppo, perché non sempre siamo stati qualitativi nella scelta del passaggio".

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