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Il campionato, in qualsiasi nazione, è dominato da agosto fino a maggio da una domanda, banale, breve, che rimbomba per settimane per le vie della città e all'interno dei bar: ''Ma quello era rigore?"...Il campionato, in qualsiasi nazione, è dominato da agosto fino a maggio da una domanda, banale, breve, che rimbomba per settimane per le vie della città e all'interno dei bar: ''Ma quello era rigore?" Per porre fine a questa millenaria diatriba salta sempre sù il furbone di turno - magari il barista juventino che si è voltato per preparare il caffè a un cliente dell'Inter - che esclama: ''Rigore è quando l'arbitro fischia!''. La frase, o meglio, l'aforisma di Vujadin Bokov -in Italia con la maglia della Samp da allenatore e in veste di allenatore con Ascoli, Samp, Roma, Napoli e Perugia- è passato bene o male alla storia. Questa introduzione per spiegare un concetto simile (ma in ambiti completamente diversi), divertente ma terribilmente vero: ufficiale è quando penna firma. Di cosa parliamo? Di calciomercato ovviamente. Da quando esiste la compravendita di giocatori non si contano nemmeno più le trattative sfumate all'ultimo dopo aver fatto sognare con nomi eccellenti, e poi illuso, migliaia di tifosi, di tutti i colori. Questa regola vale anche per i tifosi del Torino, pessimisti per natura e molto vicini al pensiero di San Tommaso: ''Se non vedo non credo.'' Ultimo nella lista, il più recente, Vladimir Weiss, che sembrava ad un passo dal Torino e invece si è accasato all'Olympiacos, dove si è legato con un contratto triennale. Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4
" In un Torino che sta lentamente prendendo forma secondo il nuovo diktat di Ventura, il 3-5-2, hanno già trovato posto Farnerud, che può giocare come interno in un centrocampo puro a 5 oppure supportato da due terzini (5-3-2), e Nicola Bellomo, vero colpo di questa prima parte di mercato -ufficializzato in settimana- il cui valore però è risaputo. E' una scommessa, e per le doti del giocatore sembra già vinta. Il talento barese può giocare sia come regista sia come mezz'ala, oppure davanti alla difesa, ruolo che gli ha predetto Devis Mangia, ex c.t della Nazionale Under 21, in un provino pre-Europeo.
"Con Ogbonna in rotta verso Corso Galileo Ferraris, in difesa si libera un posto. Darmian, Glik e Rodriguez sono abili ed arruolabili. Il vuoto lasciato dal difensore di Cassine verrà occupato da Cesare Bovo, per cui è pronto un biennale (per i dettagli vi rimandiamo a questo articolo) e da un terzino sinistro, in ottica della partenza di D'Ambrosio e del fatto che Masiello viene considerato alla stregua di un rincalzo. Il nome che circola con più insistenza in questi giorni è quello di Faouzi Ghoulam, terzino classe '91 del Saint-Etienne. Ci vuole, inoltre, un trequartista che sappia anche arretrare: ecco Omar El Kaddouri, per il quale il passaggio in granata è ad un passo (le cifre dell'operazione a quest'articolo). E poi una punta. Ciro Immobile? Forse. La triplice trattativa Juventus-Torino-Preziosi va avanti, ma sostanzialmente è ferma. Una situazione kafkiana. Tutto dipende dalla volontà del presidente rossoblù di cedere i diritti delle prestazioni sportive di Immobile al Torino. Certo, l'attacante di Torre Annunziata è un nome che stuzzica l'appetito dei tifosi, a prescindere dal suo trascorso in bianconero. Quello che è certo è che a Bormio una nuova punta ci sarà.
"Ufficiale è quando penna firma, però... I presupposti per fare bene ci sono. Chi ben comincia, come si suol dire, è già a metà dell'opera.
"
"Federico Lanza
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© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il campionato, in qualsiasi nazione, è dominato da agosto fino a maggio da una domanda, banale, breve, che rimbomba per settimane per le vie della città e all'interno dei bar: ''Ma quello era rigore?" Per porre fine a questa millenaria diatriba salta sempre sù il furbone di turno - magari il barista juventino che si è voltato per preparare il caffè a un cliente dell'Inter - che esclama: ''Rigore è quando l'arbitro fischia!''. La frase, o meglio, l'aforisma di Vujadin Bokov -in Italia con la maglia della Samp da allenatore e in veste di allenatore con Ascoli, Samp, Roma, Napoli e Perugia- è passato bene o male alla storia. Questa introduzione per spiegare un concetto simile (ma in ambiti completamente diversi), divertente ma terribilmente vero: ufficiale è quando penna firma. Di cosa parliamo? Di calciomercato ovviamente. Da quando esiste la compravendita di giocatori non si contano nemmeno più le trattative sfumate all'ultimo dopo aver fatto sognare con nomi eccellenti, e poi illuso, migliaia di tifosi, di tutti i colori. Questa regola vale anche per i tifosi del Torino, pessimisti per natura e molto vicini al pensiero di San Tommaso: ''Se non vedo non credo.'' Ultimo nella lista, il più recente, Vladimir Weiss, che sembrava ad un passo dal Torino e invece si è accasato all'Olympiacos, dove si è legato con un contratto triennale. Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4
" In un Torino che sta lentamente prendendo forma secondo il nuovo diktat di Ventura, il 3-5-2, hanno già trovato posto Farnerud, che può giocare come interno in un centrocampo puro a 5 oppure supportato da due terzini (5-3-2), e Nicola Bellomo, vero colpo di questa prima parte di mercato -ufficializzato in settimana- il cui valore però è risaputo. E' una scommessa, e per le doti del giocatore sembra già vinta. Il talento barese può giocare sia come regista sia come mezz'ala, oppure davanti alla difesa, ruolo che gli ha predetto Devis Mangia, ex c.t della Nazionale Under 21, in un provino pre-Europeo.
"Con Ogbonna in rotta verso Corso Galileo Ferraris, in difesa si libera un posto. Darmian, Glik e Rodriguez sono abili ed arruolabili. Il vuoto lasciato dal difensore di Cassine verrà occupato da Cesare Bovo, per cui è pronto un biennale (per i dettagli vi rimandiamo a questo articolo) e da un terzino sinistro, in ottica della partenza di D'Ambrosio e del fatto che Masiello viene considerato alla stregua di un rincalzo. Il nome che circola con più insistenza in questi giorni è quello di Faouzi Ghoulam, terzino classe '91 del Saint-Etienne. Ci vuole, inoltre, un trequartista che sappia anche arretrare: ecco Omar El Kaddouri, per il quale il passaggio in granata è ad un passo (le cifre dell'operazione a quest'articolo). E poi una punta. Ciro Immobile? Forse. La triplice trattativa Juventus-Torino-Preziosi va avanti, ma sostanzialmente è ferma. Una situazione kafkiana. Tutto dipende dalla volontà del presidente rossoblù di cedere i diritti delle prestazioni sportive di Immobile al Torino. Certo, l'attacante di Torre Annunziata è un nome che stuzzica l'appetito dei tifosi, a prescindere dal suo trascorso in bianconero. Quello che è certo è che a Bormio una nuova punta ci sarà.
"Ufficiale è quando penna firma, però... I presupposti per fare bene ci sono. Chi ben comincia, come si suol dire, è già a metà dell'opera.
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