- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
toro
Torino-Parma 1-0 / L'analisi a mente fredda della faticosa vittoria di ieri sera dove è mancato come già in altre occasioni il colpo del K.O.
"Torino-Parma lo scorso anno era una sfida di altissima classifica con le due squadre in lotta fino all'ultima giornata per l'Europa League e poi la battaglia si è trasferita nelle aule giudiziarie per tutta l'estate per le ormai note vicende che hanno portato i ducali ad essere esclusi dalla coppa europea. Ieri sera la partita vedeva di fronte due squadre molto cambiate rispetto alla scorsa stagione con il Parma in evidente difficoltà mentale e di gioco e il Torino che necessitava di punti per allontanare le zone basse della classifica. Per questi motivi ne è uscita una sfida non spettacolare, senza tante occasioni da gol dove il Torino vince con il minimo sforzo capitalizzando al meglio il primo centro in serie A di Matteo Darmian, uno dei suoi uomini simbolo. Il Torino è attualmente il terzultimo attacco della serie A e ieri sera si è visto nettamente questo dato quando la squadra di Ventura ha provato in più occasioni a chiudere la partita senza riuscirci capitalizzando male alcune ripartenze o gestendo persino peggio alcuni possessi palla nella trequarti avversaria mantenendo il Parma in partita fino alla fine.
"UN PRIMO TEMPO IN CONTROLLO - La partita si incanala subito sui binari migliori per il Torino, la squadra di Ventura sembra essere padrona del campo riuscendo a schiacciare un Parma senza troppe idee nella propria metà campo. Il possesso palla scorre fluido e il Toro riesce facendo girare molto la sfera di gioco a trovare sempre l'uomo libero sulle fasce da dove giungono come spesso accade i pericoli maggiori per i granata. E' proprio così che al decimo minuto del primo tempo arriva il gol di Darmian che poi risulterà decisivo ai fini del risultato, azione personale di Bruno Peres sulla fascia destra che resiste all'intervento falloso del difensore parmigiano e cross per l'altra fascia dove è ben appostato Darmian che con uno stop di petto si libera della marcatura e deposita il pallone nella rete alle spalle di un non perfetto Mirante. Dopo il gol il primo tempo scivola via facilmente per il Torino che con il suo importante possesso palla riesce a imbrigliare il gioco dei ducali che non riescono a innescare il loro giocatore migliore Antonio Cassano. Da segnalare in questo primo tempo scarno di emozioni la personalità di Maksimovic che si è dilettato in numerose azioni personali sempre dall'esito positivo e l'impegno di Amauri, il quale ricevendo pochi palloni giocabili in avanti si prodiga in recuperi importanti in difesa mettendoci un grande impegno.
"UN PARMA IN CRESCENDO NELLA RIPRESA - Nel secondo tempo la squadra di Ventura sembra patire i numerosi impegni di questo inizio di stagione, abbassa ulteriormente il ritmo dell'incontro e il Parma riesce a venirne fuori con più facilità alzando un buon pressing sui difensori granata costretti in più occasioni a calciare la palla lontano. Decisivo sembra essere l'ingresso di Coda nelle file parmigiane, il giovane attaccante di Cava dei Tirreni, compaesano dell'ex granata Stefano Sorrentino, sembra dare una scossa a tutta la squadra che va vicina alla rete in più occasioni con Acquah ben servito da Cassano che si vede respinto il proprio tiro da Gillet e con lo stesso Coda la cui conclusione si spegne sul palo. Il Torino fatica a mantenere il possesso del pallone e soprattutto non riesce a capitalizzare le possibilità di ripartire in contropiede. Esemplare è l'errore di Sanchez Mino che si ritrova il pallone tra i piedi dopo una bella conclusione di Quagliarella ma a porta spalancata non riesce a trovare la rete. E chissà poi cosa avrà pensato Ventura quando ha visto negli ultimi minuti la conclusione di Ruben Perez da metà campo che ha preferito un colpo quasi impossibile invece di conquistare minuti preziosi con il possesso palla o guadagnandosi una punizione.
"Un Torino che come contro l'Udinese riesce a gestire il minimo vantaggio e porta a casa tre punti fondamentali e meritati, utili per preparare al meglio la sfida di domenica contro l'Atalanta, un'altra squadra in difficoltà che però ha strappato un ottimo punto contro il Napoli ieri sera. Altri tre punti coi bergamaschi potrebbero davvero lanciare i granata verso una posizione di classifica più tranquilla e ambiziosa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA