Arriva la Coppa Italia, arriva la Lazio, e per accedere ai quarti i granata dovranno aggredirla ribadendo la prestazione fatta contro il Milan di sabato scorso. Una partita senza respiro attende i ragazzi di Ventura, riuscire a togliere ossigeno e spazi ai biancocelesti per stroncare sin dall'inizio ogni velleità per la squadra allenata da Pioli. Certo, parliamo della terza potenza dell'attuale campionato che ha realizzato 31 gol e ne ha subiti solo 21, insomma ci sarà poco da scherzare, ma il Toro visto sabato può far sua la partita, senza paure.
toro
Un Toro aggressivo per andare avanti in Coppa
Intanto è arrivato Maxi Lopez , già convocato e pronto a dare il suo contributo a partita in corso. Il mister Ventura dovrebbe schierare come coppia d'attacco la più affidabile sotto il punto di vista dell'affiatamento ovvero Amauri e Martinez, anche se il brasiliano arriva da un leggero infortunio smaltito velocemente. Proprio lo stop recente potrebbe anche far lievitare la possibilità di vedere il neo acquisto argentino sin dal primo minuto. Saranno decisioni che saranno prese proprio valutando la condizione di entrambi.
Per il resto la difesa sarà capitanata da Glik con Moretti a sinistra e a destra con Maksimovic.
Il Toro ha voglia di riscattare la beffarda sconfitta subita in campionato dai laziali con il gol di Miroslav Klose e se creerà le occasioni da gol di cui è stato capace contro i rossoneri ogni impresa è possibile, sebbene il mal di gol rimane ancora. Insomma l'occasione è doppia : sbloccare gli attaccanti e passare ai quarti di Coppa Italia, continuando così la striscia positiva di risultati che dura da 5 giornate di campionato, portandole a sei.
Da parte laziale, una compagine forte e tonica che arriva da un derby pieno di veleni, ci sono evidenti difficoltà di formazione visto che Pioli dovrà fare a meno di Anderson, uno dei più in forma, e di De Vrij. In attacco molta attenzione a quell'eterno campione tedesco che di nome fa Miroslav Klose, che potrebbe essere schierato in coppia con Keita.
E' una sfida senza ritorno, chi perde rimane al palo da una competizione sempre più ambita nel corso degli ultimi anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA