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Un Toro scatenato si mangia la Sampdoria

Un Toro scatenato si mangia la Sampdoria - immagine 1
L'Editoriale di Gino Strippoli / Super Peres, e il Toro vola
Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Una vittoria schiacciante come lo sono state le volate di Bruno Peres, il vero protagonista di questa gara. Ogni sua partenza ha sempre bruciato erba e avversari tanto che i giocatori di Zenga per fermarlo han dovuto sempre ricorrere al fallo e all' ammonizione.

Il Toro ha giocato come non meglio poteva fare, in maniera ariosa, con un centrocampo brillante e una difesa sempre attenta. Gli unici pericoli per i granata sono arrivati da alcune accelerazioni di Eder e con tiri finiti  fuori o parati con grande sicurezza da Padelli.

Eccellente il lavoro poderoso di Acquah sia nell' aiutare la retroguardia sia nel raccordo di centrocampo e nelle ripartenze. Il Ghanese é più di una rivelazione, un vero dominatore in mezzo al campo.

Il Toro contro i doriani ha fatto anche funzionare a meraviglia le fasce, dove Molinaro si é espresso ai massimi livelli; sua la prima vera incursione della partita. Il Toro ha vinto anche negli uno contro uno esaltando i tifosi granata.

Si é vista, insomma, una squadra fresca e veloce che ha seguito bene alla lettera i dettami di mister Ventura.

La partita poteva essere insidiosissima ma non per questo Toro.

Se la Sampdoria nelle prime tre giornate aveva fatto ben 9 gol, contro la difesa granata si é fermata. Il fantomatico trio Soriano, Muriel e Eder ha perso tutti i duelli contro Moretti, Bovo e Glik tenendo presente un certo Padelli che nelle poche volte in cui é stato sottoposto ai tiri di Eder si èë sempre superato con classe.

E adesso il Toro, con 9 reti complessive, é il secondo miglior attacco della serie A insieme proprio ai doriani (entrambe le squadre sono state superate solo in serata dal Napoli, che ha rifilato cinque schiaffi alla Lazio).

Contro la Sampdoria i ragazzi di Ventura hanno tirato in porta ben 19 volte segnando due reti che potevano esser anche raddoppiate ed in questo senso gli errori sottoporta di Quagliarella hanno pesato un po'. Sarebbe bastato subire un gol anche negli ultimi minuti per non soffrire davvero più; comunque una sofferenza vera non c'è mai stata, e il Toro con la vittoria di ieri si è portato in solitaria al secondo posto in classifica.

Questa volta Baselli non ha segnato ma il ragazzo ha giocato in maniera sempre ordinata senza mai sprecare un pallone.

Adesso i granata si trasferiranno nuovamente a Verona sponda Chievo, sempre con lo spirito vincente di questo inizio stagione.