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Fine della stagione, tempo di bilanci: è il momento del tradizionale pagellone di fine anno. Giudicheremo l’annata di ogni giocatore del Torino tenendo conto del rendimento in campo, delle aspettative e del contesto intorno a lui. Per i lettori è sempre a disposizione lo spazio dei commenti per “giudicare” i nostri giudizi.
Non è stata una stagione positiva quella di Mirko Valdifiori, che tra campionato e Coppa Italia ha raccolto solamente 15 presenze, di cui soltanto nove dal primo minuto. Penalizzato inizialmente dal 4-2-3-1, il regista ex Napoli non è riuscito ad imporsi nemmeno con il passaggio ad una mediana a tre elementi a lui più congeniale. In più occasioni sia Mihajlovic che Mazzarri hanno infatti preferito impiegare Rincon come perno centrale del centrocampo. Una scelta che sa di bocciatura, soprattutto perché confermata da entrambi gli allenatori.
Pur breve, c'è stato un periodo al termine del girone d'andata in cui Valdifiori è stato impiegato con maggior regolarità. Qualche buono spunto si è intravisto, ma le imprecisioni ed i passaggi sbagliati sono stati troppi per un ruolo cruciale quale è il regista. Va comunque considerata la difficoltà del trovare la forma partita con poche opportunità di calcare il terreno di gioco. È comunque stato un elemento importante all'interno dello spogliatoio, ma difficilmente il suo futuro continuerà ad essere a tinte granata.
# | CAMPIONATO | COPPA ITALIA |
Presenze | 13 | 2 |
Minuti giocati | 612' | 169' |
Gol | 0 | 0 |
Assist | 0 | 0 |
Cartellini gialli | 1 | 0 |
Cartellini rossi | 0 | 0 |
VOTO | 5,5 |
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