- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
VENEZIA, ITALY - SEPTEMBER 27: Gianluca Busio of Venezia competes for the ball with Sasa Lukic of Torino during the Serie A match between Venezia FC and Torino FC at Stadio Pierluigi Penzo on September 27, 2021 in Venezia, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)
Dopo la brutta prova di Udine, sabato 12 febbraio per i granata si presenterà l'occasione per il riscatto contro il Venezia. I lagunari, che all'andata avevano fermato la squadra di Juric sul pareggio, arriveranno all'Olimpico "Grande Torino" con la voglia di riprendere la corsa salvezza dopo un periodo di crisi di risultati. Dopo aver passato in rassegna il reparto difensivo della squadra di Paolo Zanetti, passiamo al centrocampo.
LE POSSIBILI SCELTE - Il Venezia, salvo sorprese, sarà schierato con il consueto 4-3-3. Nella linea di centrocampo le gerarchie sono predefinite, anche se Paolo Zanetti dovrà fare i conti con qualche assenza. In particolare non ci sarà Antonio Vacca, fermo ai box per un infortunio al bicipite femorale che dovrebbe tenerlo lontano dai campi fino a fine mese. Al guidare il centrocampo contro il Napoli c'era Ethan Ampadu, ma con la difesa in emergenza è più probabile che il giocatore arretri a supporto della retroguardia e che Domen Crnigoj prenda il suo posto in mezzo. A destra Gianluca Busio si candida per un posto, sull'out spazio al nuovo arrivato Mickael Cuisance, classe 1999 ex Bayern Monaco.
LE OPZIONI - Non finiscono qui però le opzioni per il centrocampo in casa Venezia. Dor Peretz può essere una valida alternativa a Cuisance - sempre titolare dal suo arrivo in laguna - sulla destra e spesso Zanetti lo ha impiegato a partita in corso. Stesso discorso che vale per Luca Fiordilino, possibile carta nei minuti finali al posto di Busio o Crnigoj. Infine, resta Tanner Tessman a poter sparigliare le carte. Da valutare infine le condizioni di Sofian Kiyine, out col Napoli a causa di un infortunio muscolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA