Termina 0-0 il primo tempo tra Venezia e Torino al "Penzo". Una gara combattuta ed equilibrata, con poche emozioni e i padroni di casa che si rendono più pericolosi: Okereke spaventa due volte Milinkovic-Savic, poi Johnsen segna in netto fuorigioco. Da parte granata un paio di timidi tentativi di Linetty e Sanabria e poco più: ai granata, limitati da parecchie assenze nel reparto offensivo, servirà qualcosa di più per vincere la partita.
AL 45'
Venezia-Torino 0-0: al 45′ gara spigolosa ed equilibrata
Primi 45' intensi ma equilibrati. Si conclude con un pareggio a reti inviolate e con i portieri poco impegnati
LE SCELTE - Il posticipo del lunedì vede i granata di Ivan Juric impegnati nella città lagunare. Si comincia già a respirare aria di derby della Mole ma il tecnico del Toro non fa alcun turnover se non per scelte obbligate e schiera la formazione migliore possibile, senza fare alcun calcolo in vista della gara di sabato (QUI LE FORMAZIONI INIZIALI). Sanabria punta in assenza del capitano Belotti, dietro agiscono Linetty e Brekalo. A centrocampo a riposare è Mandragora mentre viene confermato Pobega vicino a Lukic. Ansaldi e Singo agiscono sulle fasce. Davanti al portiere Milinkovic-Savic ci sono Djidji, Bremer e Rodriguez.
PRIMO TEMPO - Primo quarto d'ora di gara molto combattuto, la gara si dimostra subito molto fisica con entrambe le formazioni che non vogliono fare sconti. A centrocampo le due formazioni si danno lotta con un pressing asfissiante in modo da non concedere spazio all'avversario. Ad avere la prime due azioni pericolose sono i padroni di casa che con Okereke vanno vicino al gol. Il nigeriano prima ci prova con il sinistro e poi di testa, i tentativi non centrano lo specchio della porta ma fanno preoccupare gli ospiti. I granata provano ad agire cercando di imporre il proprio gioco per vie verticali ma i veneti sono bravi a chiudere gli spazi. Al 22' prova a rispondere il Torino con un tiro di Sanabria. Il paraguaiano si stoppa il pallone con il petto e va al tiro, pallone di poco alto. Dopo 3' è il Venezia a passare in vantaggio con un gol di Johnsen ma l'arbitro annulla per una posizione di off-side (netta) e così tocca a Milinkovic-Savic procedere con il rinvio dal fondo. Alla mezz'ora bell'azione manovrata dei granata: Pobega vince due contrasti, poi Ansaldi mette il pallone in mezzo, Sanabria fa sponda ma nessun granata riesce a trovare la deviazione vincente. Nel finale il Venezia conclude in attacco prima con una punizione avanzata ma angolata e poi con un corner ma non riesce a trovare il vantaggio. Si conclude un primo tempo intenso ma con poche occasioni ed il pareggio è il risultato più giusto.
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