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Toro-Catania, sfida da vincere per i granata, senza se e senza ma, anche visti i risultati positivi delle altre rivali dirette dei granata.
"Toro-Catania, sfida da vincere per i granata, senza se e senza ma, anche visti i risultati positivi delle altre rivali dirette dei granata.
"Ventura però appare ancora indeciso sul tipo di formazione da schierare. Solo in queste ore deciderà la formazione più giusta per affrontare i siciliani in questa delicata sfida.
"BARRETO SI, IMMOBILE NI - Il primo argomento da chiarire è il modulo. La difesa potrebbe essere a tre o a quattro ed in base a questo alcuni uomini potrebbero cambiare: in attacco il posto di Cerci è (e ci mancherebbe altro) sicuro, ma il dubbio riguarda Barreto e Immobile, con Meggiorini terza opzione. Con la difesa a quattro ci sarebbe spazio per tre attaccanti, con un modulo più offensivo: in questo caso Barreto e Immobile sarebbero quasi certamente impiegati entrambi dal primo minuto. In caso di attacco con due sole punte però ecco che l'italiano partirebbe svantaggiato; Ventura infatti sembra voler concedere la possibilità di partire dall'inizio a Barreto, a cui chiede di sbloccarsi e di garantire qualche gol pesante per la classifica
"DUBBIO FARNERUD - Anche la disposizione della mediana dipende molto da come sarà disposta la difesa. Con il modulo a tre dietro Darmian e D'Ambrosio sarebbero esterni, con Brighi, Vives e uno tra Gazzi e Farnerud in mezzo. Altrimenti Darmian, uomo polivalente, andrebbe a fare il centrale difensivo con D'Ambrosio esterno di difesa. La soluzione che ci sembra più probabile però è quella della difesa a tre, con Glik, Moretti e Bovo trio centrale.
"DE CANIO COL 4-3-3 - Per il Catania invece non dovrebbero essere previste varianti al modulo con cui è stata sconfitta l'Udinese. Anche per gli etnei però non mancano i dubbi di formazione: in difesa acanto a Gyomber Legrottaglie è favorito su Spolli mentre Alvarez dovrebbe giocare come titolare sull'esterno lasciando fuori Rolin. In attacco ci sarà il vecchio obiettivo granata Maxi Lopez, affiancato da Casto e Keko, mentre Leto, reduce da un infortunio, si accomoderà in panchina
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