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dal nostro inviato a Novara, Luca Sgarbi - E' molto disteso e confortato Giampiero Ventura nella sala stampa improvvisata sul manto erboso dello stadio "Piola" dopo l'amichevole col Novara: "Non abbiamo creato molto, è vero, non siamo stati determinanti vicino all'area rigore - dice - ma per 70' siamo andati bene e solo negli ultimi venti abbiamo fatto confusione per stanchezza. Comunque fino a metà ripresa abbiano tenuto buoni ritmi e tentato di fare calcio, senza speculare sul risultato ma giocando per la prestazione. Davvero non potevamo pretendere di più".Una buon dose di soddisfazione, ma anche una consapevolezza per il tecnico: "Voglio sperare che non sia come l'anno scorso, in cui le squadre avversarie quando ci affrontavano badavano solo a chiudere gli spazi. Quando gli altri giocano, noi creiamo occasioni come si è visto contro la Lazio - ribadisce Ventura - Oggi il Novara ha fatto il primo tiro al 75' su colpo di testa, ma si è difeso bene e quando le fasi difensive sono buone, poi diventa difficile creare palle gol".Buone le indicazioni su Matteo Brighi, che si è rivisto in campo a discreti livelli fisici: "Sono soddisfatto. Lo scopo non era giudicare Brighi in quanto giocatore, ma valutare la condizione fisica e lo stato del polpaccio".Tanta curiosità per il match di giovedì a Borgomanero col Getafe - che in settimana ha rifilato un sonante 5-1 al Bruges: "Sono particolarmente curioso perchè penso che ci lasceranno spazi in più e credo sarà un'ottima verifica". (foto Dreosti)
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