Torino – Fiorentina, parla Ventura: “Dovevamo dare continuità alla prestazione di Cagliari”

Al termine della partita contro la Fiorentina, ha parlato ai nostri microfoni il tecnico granata Giampiero Ventura: "Ci hanno preso con Babacar, è colpo nostra perchè abbiamo ritardato la chiusura ma in questo caso il ritardo è stato determinante per il pareggio. Se sbagli paghi. Il rammarico é che potevano raddoppiare e se avessimo vinto nessuno avrebbe potuto dire nulla. Noi dovevamo dare un minimo di continuita alla partita con il Cagliari e sotto questo aspetto lo abbiamo dato. Con un po' di raziocinio avremo avuto sicuramente più punti."

I cambi?: "Ho fatto entrare Perez al posto di El Kaddouri che era stanchissimo e non avevo nessuno nel suo ruolo. E' entrato e ha fatto bene. In alcuni frangenti abbiamo lasciato i due centrali difensivi liberi e abbiamo concesso solo una palla gol nel primo tempo, la seconda é stata una sequenza di rimpalli. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene e abbiamo sfiorato più volte il gol. Se avessimo centrato i tre punti avremmo avuto una classifica stimolante. I miei ragazzi devono ancora crescere: ad esempio Sanchez Mino ha fatto cose davvero pregevoli e altre meno. Ecco perché bisogna dare loro tranquillità e serenità per arrivare a sbagliare meno."

Padelli non convocato: "Lo abbiamo deciso assieme. Mentalmente non è tranquillo, visti gli ultimi episodi tra l'altro poco fortunati che gli sono capitati ultimamente in campo. Giovedì in Europa League dovrebbe giocare ancora Gillet."

La Fiorentina aveva assenze pesanti: "E' vero, hanno perso giocatori come Rossi e Gomez per cui penso che sia questo il motivo per cui faticano a segnare. Per quanto riguarda il Toro, in attacco le difficoltà sono arrivate perché abbiamo cambiato molto e cambieremo ancora nelle prossime partite.Martinez é quello che sta giocando meno di tutti e lo stiamo preparando per farlo entrare in campo. Nessuno ha il ruolo definito: se Martinez fa gol, é chiaro che continuerà lui a giocare. Noi cerchiamo sempre di essere un gruppo unito."