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TURIN, ITALY - OCTOBER 28: Simone Verdi of Torino FC celebrates a goal during the Coppa Italia match between Torino FC and US Lecce at Stadio Olimpico Grande Torino on October 28, 2020 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
"Simone Verdi è rimasto alla doppietta in Coppa Italia contro il Lecce. Alla sua seconda stagione con la maglia granata il numero 24 fatica ancora a imporsi. Contro il Crotone l'ex Napoli è stato poco brillante anche a causa della stanchezza, fattore che influisce sempre quando si ha la palla tra i piedi. Ma lui dovrebbe essere l'elemento in grado di inventare ogni tanto una giocata per dare qualcosa in più negli ultimi 25 metri, in modo da permettere alla squadra di vincere partite complicate come quella contro il Crotone. Il Torino non ha moltissimi uomini con qualità tecnica nei piedi: Verdi è certamente colui che ne ha di più all'interno della rosa granata. Ma non sta incidendo quanto potrebbe e, in generale, non ha ancora dato prova di essere la spalla ideale per Belotti.
"CAMBIO RUOLO - Dopo essere stato impiegato all'inizio di questo campionato trequartista, Giampaolo da un mese a questa parte ha avuto l'idea - causata anche dalle assenze nel reparto offensivo di Zaza e Millico - di spostarlo al fianco di Belotti, facendolo agire quindi da seconda punta con Lukic sulla trequarti. In questo nuovo ruolo, l'unica gara in cui Verdi ha inciso davvero è stata contro il Lecce in Coppa Italia, quando è stato autore di una doppietta che ha permesso ai granata di passare il turno. Togliendo quella partita, rimangono prestazioni incolori e anche clamorosi errori sottoporta.
"GOL SBAGLIATI - Tanti sono stati infatti i gol sbagliati da Simone Verdi fino ad ora: il più clamoroso quello contro la Lazio. Il numero 24 si è trovato a concludere col destro a porta praticamente vuota prendendo il palo in pieno, ma questa è stata solo la più recente. Anche contro il Sassuolo l'ex Napoli e Bologna ha avuto due grandi occasioni in cui si è trovato a tu per tu con Consigli ed entrambe le volte si è fatto ipnotizzare dal portiere neroverde. Da non dimenticare nemmeno la grande occasione avuta nel finale contro il Cagliari: dopo un bellissimo controllo il giocatore - dentro l'area di rigore - ha concluso alto di molto sopra la traversa. Non c'è dubbio che Verdi debba migliorare nella finalizzazione, ma non solo. Ora il numero 24, che rimarrà a Torino durante la sosta, dovrà sfruttare questi giorni per capire dove e come migliorare il suo apporto.
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