Verona-Torino 0-1, l’analisi del gol: l’inserimento di Buongiorno vale i 3 punti

Il Torino continua la sua marcia vincente nelle partite giocate lontane dall'Olimpico e nella 35esima giornata di Serie A esce dal Bentegodi con uno 0-1 che serve per battere l'Hellas Verona. A decidere l'incontro è stata la meravigliosa rete di Vlasic al 29' che ha sancito il successo dei granata e un passo importante nella lotta per l'ottava posizione. Di seguito l'analisi del gol del numero 16 del Toro valsa i tre punti sul campo veronese.

Al 28' minuto del primo tempo il Torino si trova in una situazione di difesa con il Verona che gode di una rimessa laterale sulla trequarti campo offensiva. I granata riescono ad intercettare il pallone e dopo una serie di contrasti aerei iniziano un'azione manovrata con la palla bassa. Dopo una manciata di passaggi la sfera arriva tra i piedi di Singo (immagine 1) e l'ivoriano decide di lanciarla in avanti.

La bravura di Singo è stata quella di notare l'inserimento di Buongiorno che dalla difesa si era spostato in avanti senza palla per creare superiorità numerica nella metà campo avversaria. Il numero 4 granata si trova così in una inedita zona che di solito viene ricoperta dai trequartisti. Una volta ricevuto il pallone, Buongiorno è abile a stopparlo e a servire l'accorrente Sanabria, come si vede nell'immagine 2.

Nella terza immagine si può notare come la difesa del Verona sia mal posizionata e che ci siano ben tre giocatori del Torino con molto spazio. Si tratta di Sanabria, Vlasic e Vojvoda. A bordocampo il tecnico gialloblù Bocchetti si accorge di questa situazione e prova a dare indicazioni ai suoi giocatori per riposizionarsi.

Sanabria muove però molto rapidamente la palla e serve nella zona centrale del campo Vlasic. Il numero 16 controlla la sfera col mancino, la sposta col destro e poi calcia da fuori area (immagine 4).

Il tiro del trequartista croato è perfetto e si insacca poco al di sotto dell'incrocio dei pali, come si nota nell'immagine 5. Con questa perla di Vlasic, il Toro riesce a portare a casa i tre punti dal Bentegodi. Vero è che la conclusione dell'ex West Ham è stata pressoché perfetta ma grandi meriti in quest'azione vanno dati pure a Singo per il lancio con i tempi giusti, a Sanabria per l'assist e soprattutto a Buongiorno per essersi inserito senza palla in una zona di campo non sua.