Verona-Torino 1-2, l’analisi dei gol: Tameze regala il vantaggio. Ottimo Pellegri

All'83' minuto il Torino si porta in vantaggio e tutto nasce da un bel lancio di Dellavalle che taglia tutto il campo. Il giovane difensore classe 2004, capitano della Primavera granata, ha dimostrato subito la sua tecnica e la sua personalità in questo suo esordio in Serie A. Nell'immagine 1 si vede con il numero 25 intento a cambiare gioco con un bel rinvio preciso.

I perfetto rilancio di Dellavalle arriva sui piedi di Lazaro che si trova sulla fascia destra in posizione avanzata (immagine 2). L'austriaco ex Inter gode di un buono spazio e decide di puntare il suo avversario per provare a creare superiorità numerica.

Anziché continuare il dribbling, Lazaro viene chiamato dal bel movimento senza palla di Pellegri che tenta di smarcarsi andando verso l'area di rigore con una falcata importante e così l'esterno destro granata premia la corsa del compagno con un pallone filtrante (immagine 3).

Qui Pellegri mette in mostra tutte le sue doti che certamente non vengono scoperte soltanto oggi. Il numero 11 del Torino usa bene sia il fisico per tenere a distanza il suo marcatore Coppola, che la pure tecnica. Nell'immagine 4 si nota il momento in cui riesce a ritagliarsi lo spazio per una conclusione con il destro dopo aver girato il corpo proteggendo bene palla e negando sempre all'avversario di poter intervenire in maniera pulita sulla sfera.

Infine nell'immagine 5 viene immortalato il momento in cui il centravanti ex Genoa e Milan calcia con forza in mezzo alle gambe di Montipò che non ha il tempo per reagire e parare la sua potente conclusione. La palla passa in mezzo alle gambe del portiere gialloblù e poi sbatte su entrambi i pali prima di scivolare oltre alla linea per il gol dell'1-2 che pone la parola fine su questo match per la gioia dei marcatori Savva, Pellegri e di tutto il resto della formazione granata.