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Verso Cagliari-Torino: granata in Sardegna per ritrovare la rotta

Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 
Il Toro va a Cagliari per rialzarsi dopo le ultime due sconfitte in Serie A. I sardi mirano a continuare il momento positivo

Con la sosta nazionali che volge al termine, tutte le squadre di Serie A rientrano in clima campionato. Anche il Torino di Paolo Vanoli scalda i motori e si prepara a scendere in campo, nuovamente in trasferta. Domenica 20 ottobre alle ore 18 i granata metteranno piede sul terreno di gioco dell'Unipol Domus di Cagliari per lanciare il guanto di sfida ai rossoblù guidati da Davide Nicola.

Come arriva il Torino alla partita

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Il Torino si presenta allo scontro con il Cagliari con l'obiettivo di tornare a punti. Le sconfitte con Lazio e Inter in campionato, precedute dal ko in Coppa Italia con l'Empoli, hanno rallentato la corsa dei granata dopo un inizio lanciato. Gli inciampi fanno parte di ogni percorso di crescita, Vanoli lo ha spesso ripetuto, il Toro ha assimilato i suoi e lavora per invertire la rotta. Il momento è delicato perché i granata devono fare i conti con defezioni e acciacchi vari nella rosa. La partita con il Cagliari sarà la prima senza Zapata, capitano e trascinatore dei granata, l'assenza più pesante; Maripán non ci sarà perché squalificato, buone sensazioni filtrano invece per Ilic e Milinkovic-Savic, che andranno monitorati ma sembra possano essere della sfida. Una vittoria in Sardegna potrebbe rivelarsi particolarmente ghiotta anche in termini di classifica. Il Toro, settimo, arriverà a Cagliari con un'ulteriore motivazione data proprio dalla graduatoria con i granata che già conosceranno gli esiti di Juventus-Lazio e Milan-Udinese, sfide che vedranno scontrarsi le quattro squadre attualmente a portata di sorpasso per il Toro (rossoneri agganciati ai granata; 2 punti di distacco dalle restanti concorrenti).

Come arriva il Cagliari alla sfida

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Il Cagliari di Davide Nicola si è fermato per la sosta proprio nel momento in cui i sardi avevano iniziato a trovare stabilità. Dopo i due pareggi nelle prime due uscite, il Cagliari aveva vissuto infatti un momento di flessione evidente con tre sconfitte consecutive in campionato. La squadra di Nicola tuttavia ha saputo rialzarsi, come dimostrano la vittoria sul Parma e il pari contro la Juventus prima della sosta. Nicola ha così trovato un primo margine, seppur minimo, sulla zona retrocessione e mira a continuare a rimpolparlo. Dunque il Toro dovrà fare attenzione a non sottovalutare un avversario che non ha sempre brillato fin qui ma che ha anche dimostrato di avere qualche asse nella manica. Anche in casa Cagliari si fanno i conti con l'infermeria. Due titolari andranno valutati per la sfida con i granata dopo essere tornati anzitempo dalle rispettive nazionali: Obert ha un risentimento agli adduttori, Makoumbou un fastidio al ginocchio che sembra non preoccupare ma potrebbero essere fatte valutazioni di prudenza. Lapadula, Jankto e Wieteska convivono con qualche acciacco, Pavoletti va infine verso il forfait.