Verso Grosseto…

di Edoardo Blandino

 

E adesso la testa al campionato. Archiviata in un modo o nell’altro la sconfitta contro il Livorno in Coppa Italia ora si guarda avanti. Con l’anticipo di...

di Edoardo Blandino

"E adesso la testa al campionato. Archiviata in un modo o nell’altro la sconfitta contro il Livorno in Coppa Italia ora si guarda avanti. Con l’anticipo di venerdì inizia la Serie B 2009/2010 ed il Toro deve arrivare al meglio a questo appuntamento che ormai dista solamente tre giorni. Non è ancora chiaro se e quali strascichi lascerà la gara persa in Toscana, ma non ci vorrà molto per scoprirlo. Il Grosseto è stata la squadra rivelazione della passata stagione e certamente vorrà almeno provare a ripetere l’exploit dell’anno scorso. Si prefigura dunque una sfida interessante che metterà subito alla prova la compagine colantuoniana.

"Come abbiamo già detto ieri questo nuovo Toro assomiglia dannatamente a quello vecchio. D’altronde non potrebbe essere altrimenti: nonostante qualche volto nuovo in più e qualcuno vecchio in meno, lo zoccolo duro del gruppo è rimasto praticamente invariato. Sulla prestazione di alcuni singoli, poi, grava il peso dei riflettori dei media. C’è chi soffre le voci di mercato (Dzemaili) e c’è chi invece deve ancora inserirsi nel gruppo e negli schemi di gioco (Belingheri). Che tutto non fili per il verso giusto lo ha fatto capire più o meno velatamente anche Colantuono all’indomani della gara di Livorno, nonostante prima abbia voluto sottolineare anche tutti gli altri aspetti positivi ricavati da queste prime settimane di lavoro.

"Fortunatamente la Coppa Italia non era obiettivo della società e l’eliminazione non avrà ripercussioni all’interno dell’ambiente. In fondo ciò che veramente conta – sembra quasi scontato dirlo – è solo la Promozione. Questo calcio d’estate ha offerto diversi spunti su cui – siamo certi – Colantuono rifletterà. Perché, in fondo, fra tre giorni si inizierà a fare sul serio. Le partite varranno tre punti e un successo venerdì conta come una vittoria a fine stagione, perché una o più lunghezze perse si dall’inizio rischiano di diventare rimpianti nel corso del campionato. Il tempo degli esperimenti è finito.