Il Torino riparte il suo percorso in Serie A con la gara del Monday Night che chiuderà la 29esima giornata di campionato. I granata di Vanoli saranno ospiti della Lazio di Baroni all'Olimpico di Roma. Con la salvezza in pugno, i granata devono sfruttare queste partite sulla carta più difficili per continuare ad alimentare le proprie ambizioni. Inoltre, in quella che sarà una gara speciale tra due ex compagni, il Toro vuole vendicare il KO dell'andata che diede il via alla crisi d'autunno.
FOCUS
Verso Lazio-Torino: da compagni ad avversari, Vanoli cerca vendetta contro Baroni
Secondo precedente fra i due ex compagni
—Quello dell'andata è stato il primo precedente in carriera tra Vanoli e Baroni, ma i due, dopo essersi affrontati per la prima volta con gli scarpini indosso, hanno condiviso ben tre anni vestendo la stessa maglia: risale alla stagione 94/95 il primo match da avversari fra i due tecnico, ed era un Ancona-Venezia vinto da Baroni. L'anno successivo, nell'estate del 1995 il Verona acquista sia Vanoli dal Venezia, che Baroni dall'Ancona. I due compagni di squadra trascinarono gli scaligeri in Serie A e condivisero la maglia per 68 volte nello stesso momento. L'attuale tecnico del Torino era nel pieno della sua carriera, mentre quello della Lazio andava verso il tramonto della sua carriera da calciatore. Terminata quella parentesi a Verona, i due non si incontrarono più sullo stesso campo, nè da compagni, nè da avversari, fino a quel 29 settembre che vide Baroni vincere il primo testa a testa nella loro carriera da allenatori.
Quel 2-3 che mandò il Toro in crisi
—Era il 29 settembre 2024, il Toro era primo in classifica dopo la vittoria a Verona, ma un primo campanello d'allarme era suonato nel match di Coppa Italia perso contro l'Empoli. Il test contro la Lazio arrivava puntuale per provare a superare quella sbavatura, ma i biancocelesti portarono alla luci i primi scricchiolamenti difensivi che poi portarono alla prima sconfitta della serie di 7 KO in 9 partite. Il Torino era schierato con il 3-5-2, c'era ancora capitan Zapata, mentre quello che scenderà in campo lunedì alle 20:45 sarà radicalmente diverso. Ormai Vanoli ha scelto per la difesa a quattro e, dopo l'esperimento col centrocampo a tre, ha costatato che l'assetto ideale è rappresentato dal 4-2-3-1, lo stesso della Lazio di Baroni, tecnico che dopo la lunga gavetta, sta raccogliendo a Roma sponda biancoceleste i frutti del suo seminato. Dopo quel 2-3 il Toro ha cambiato volto e adesso vuole vendicare quella sconfitta che crepò la stagione granata.
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