Dopo la buonissima prestazione contro l’Atalanta e il netto passo indietro contro la Fiorentina e dopo le ultime turbolenti fasi del calciomercato, il Torino è pronto a tornare in campo. Lo farà contro la Salernitana allo stadio “Olimpico-Grande Torino” domenica 12 settembre alle 15. I campani vanno a caccia dei primi punti della loro nuova esperienza in Serie A e proveranno a sfruttare “l’effetto Ribery”, in grado di far impazzire un’intera città per il suo arrivo di ieri, lunedì 6 settembre. Anche i granata piemontesi, però, in fatto di punti conquistati non se la passano meglio. Anzi, sono zero proprio come quelli della matricola. In compagnia delle contendenti di domenica sotto la Mole anche Venezia, Genoa e Hellas Verona.
Il tema
Verso Torino-Salernitana: i punti iniziano a contare in una domenica di esordi
La Salernitana proverà a sfruttare "l'effetto Ribery": anche il Torino è a quota zero e per la prima volta Juric potrà contare su Brekalo, Zima e Praet
PUNTI - L’obiettivo granata, dunque, non potranno che essere i primi punti stagionali, oltre che una prestazione più vicina a quella contro la Dea piuttosto che a quella contro la Viola. Sarà importante, infatti, osservare la stessa aggressione, lo stesso dinamismo e la stessa produzione offensiva della prima giornata di campionato. Il Torino sarà chiamato a condurre le danze contro la Salernitana e per farlo dovrà essere preciso e brillante in fase di costruzione. L’incognita sarà la condizione dei granata piemontesi. Ben dieci elementi, infatti, si sono aggregati alle rispettive Nazionali e torneranno a disposizione di Juric a pochi giorni dal match. In tal senso la Salernitana avrà meno problemi.
ESORDI - Per la prima volta in campionato, dunque, il Torino si presenterà favorito, almeno sulla carta, all’appuntamento. Non era naturalmente successo con l’Atalanta e nemmeno al “Franchi” contro la Fiorentina. Si ripresenterà una situazione simile al match di Coppa Italia vinto soltanto ai rigori contro la Cremonese. A distanza di un mese da quel incontro i granata di Juric dovranno dimostrare di aver fatto dei passi avanti. Inoltre, sarà una domenica di esordi sotto la Mole. C’è, infatti, attesa per Pobega (già convocato per Firenze), Zima, Praet e Brekalo. Se Praet avrà pochissimo tempo per ambientarsi essendo in questi giorni al seguito della sua selezione, invece gli altri tre hanno potuto conoscere da vicino Juric durante questa prima sosta stagionale e potrebbero avere la loro prima chance in granata.
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