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Il Toro continua la preparazione del match di lunedì sera contro la Triestina. La trasferta in terra friulana non è sulla carta un match impegnativo, eppure bisognerà fare molta attenzione ed...
"Il Toro continua la preparazione del match di lunedì sera contro la Triestina. La trasferta in terra friulana non è sulla carta un match impegnativo, eppure bisognerà fare molta attenzione ed essere estremamente cauti, perché l’insidia è dietro l’angolo. Gli alabardati attualmente occupano la penultima posizione in campionato con 17 punti, 9 lunghezze più in basso dei granata e a pari merito con Ascoli, Sassuolo e Piacenza. Il fatto che la Triestina stazionino una posizione di bassa classifica non deve far calare la concentrazione agli uomini di Lerda. Già due settimane fa, nel match contro il Piacenza, si pensava ad una facile vittoria, invece, alla fine è arrivato l’ennesimo pareggio della stagione. Oggi i granata, dopo 18 incontri, sono a 26 punti, uno in più della passata stagione. Nel caso di risultato positivo, allungherebbero ancora di più rispetto all’ultimo campionato, dato che la 19esima giornata 2009-2010 ha visto i granata di Beretta uscire sconfitti dal Menti di Vicenza per 1-0.
"Per centrare un successo Lerda avrà a disposizione quasi l’intera rosa, eccezion fatta per quattro giocatori: a Rubinho, Bianchi e Garofalo, ai quali si aggiungerà lo squalificato De Vezze. Il tecnico granata deve vagliare alcune alternative, prima di decidere chi proporre in mezzo al campo al fianco di De Feudis. Lunedì sera, in compenso, rientrerà dal primo minuto D’Ambrosio, out nel big match contro i toscani di domenica all’ora di pranzo. Fortunatamente il giudice sportivo ha anche accolto il ricorso presentato dal Torino e il rosso a Pratali, viste le immagini, è stato cancellato. Lerda dovrà dunque scegliere con attenzione chi mandare in campo per proporre una formazione equilibrata, ma non sarà piena emergenza, come si temeva al termine di Toro-Siena.
"(Foto: M. Dreosti)
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