Il Mondiale di Nikola Vlasic termina con un terzo posto: questo pomeriggio - al Khalifa International Stadium - la Croazia ha battuto 2-1 il Marocco (QUI i dettagli) nella finale per il terzo/quarto posto. Buona prova dei ragazzi del ct Dalic che hanno reagito al gol del momentaneo pareggio marocchino, rete firmata da Dari. Poco decisivo in fase offensiva Nikola Vlasic che, dopo essere entrato al minuto 61, non è
nazionali
Vlasic, il Mondiale finisce con un terzo posto. Dopo 28 anni un granata torna sul podio
riuscito a essere molto incisivo, l'unico tiro è arrivato dieci minuti dopo il suo ingresso in campo, terminato però alto sopra la traversa. Ciononostante, il trequartista granata insieme al resto della squadra, con il terzo posto consente al Torino di tornare sul podio di una competizione Mondiale dopo 28 anni.
Il Torino torna sul podio, non succedeva da 28 anni
—Grazie al terzo posto ottenuto dalla Croazia di Nikola Vlasic, trequartista granata, in questo Mondiale, il Torino torna sul podio dopo 28 anni in una competizione di tale importanza. L'ultimo granata a salire su uno dei primi tre grandi in un Mondiale era stato Roberto Mussi con l'Italia nel 1994 (secondo posto, uscita sconfitta ai rigori contro il Brasile).
Altri minuti sul campo da gioco per Vlasic: il bilancio
—Come accaduto già nelle partite della fase a gironi, agli ottavi contro il Giappone, ai quarti contro il Brasile e in semifinale contro l'Argentina, Nikola Vlasic ha disputato solo una piccola frazione di gioco. Il trequartista granata infatti registra
210' totali suddivisi così: 45’ contro il Marocco (unica partita dov'è sceso in campo dal primo minuto), 19’ contro il Canada, 0’ contro il Belgio, 22’ contro il Giappone, 49' contro il Brasile, 45' contro l'Argentina e 30' contro il Marocco. Nonostante Vlasic non abbia trovato il gol su
azione, ma solo dal dischetto realizzando il primo di una serie di rigori calciati contro il Giappone (QUI i dettagli) e lo stesso è accaduto contro il Brasile (QUI i dettagli), il bilancio del granata in questo Mondiale in Qatar è comunque positivo, soprattutto a livello di numeri. Sono 41 i passaggi completati su 48 totali effettuati dal trequartista, pari all’85,4%. 68 i tocchi totali tra cui 1 in area difensiva, 7 nella trequarti
difensiva, 29 in quella di centrocampo, 34 in quella offensiva e 8 nell’area offensiva.
Questo dimostra che Vlasic è intervenuto principalmente in fase di gestione della palla e in fase di affondo, meno invece in quella di copertura o difensiva, dove ha intercettato un solo pallone nella sua traiettoria. Terminati gli impegni al Mondiale con la sua nazionale, il giocatore si unirà nei prossimi giorni al gruppo di Ivan Juric in vista della ripresa del campionato di Serie A, prima partita in programma mercoledì 4 gennaio contro il Verona.
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