Sul canale Youtube della Serie A, Nikola Vlasic si è concesso per un'intervista, durante la quale ha toccato varie tematiche, a partire dalla sua già importante esperienza nel mondo del calcio nonostante la giovane età di 25 anni. Queste le sue parole: "Sono ancora giovane ma ho già molta esperienza. Ho incominciato a giocare in prima squadra a Spalato quando avevo 16 anni, quindi ora sono 9 anni da professionista, ma ho ancora tempo davanti. Amo il calcio e mi dico sempre che voglio giocare altri 10 anni. Ho ancora parecchio calcio da giocare, sono solo a metà del percorso".
Le voci
Vlasic: “Sento il valore della storia del Toro, provo amore per questo club”
"Il modo di interpretare il calcio di Juric mi ha attratto"
—Decisivo per il trasferimento al Torino di Vlasic è stato Juric, che con il suo modo di intendere il calcio ha convinto subito il giocatore: "Juric è stato uno dei fattori fondamentali per farmi venire al Toro. Il suo modo di interpretare in calcio è famoso, mi ha attratto. Se giochi per una squadra che lotta per non retrocedere è ovvio che sia più difficile per giocatori creativi come me. Qui a Torino comunque puntiamo a dominare il gioco, ad attaccare. E' molto più facile per me esprimermi qua che in una squadra difensiva. Quando senti che tutti credono in te è più facile giocare, ti consente di essere libero. Voglio solo essere felice e giocare a calcio. Ho lavorato tutta la vita per questo".
"Il mio idolo? Zvone Boban"
—L'idolo di Vlasic è Zvone Boban: "Boban è una personalità enorme in Croazia. Se chiedi a qualsiasi calciatore della mia età chi sia il suo idolo tutti diranno lui o Prosinecki. Mentre crescevo si parlava solo del mondiale del 98 della loro Croazia. Mio padre mi faceva vedere i suoi video. Mi piace molto".
"Sento l'amore della gente per questo club e lo provo anche io ora"
—La storia del Torino ha subito colpito Vlasic: "Sento il valore della storia del Toro. Ogni volta che cammino dallo spogliatoio verso il campo vedo cos'ha vinto questa squadra e vedo le facce e i nomi dei giocatori che hanno fatto la storia. E' una cosa che poi ti senti dentro. Quando sono in città, in centro a Torino, sento l'amore della gente per questo club e lo provo anche io ora".
"Non meritiamo questa classifica, ma i risultati arriveranno"
—In conclusione, Vlasic ha commentato la situazione di classifica attuale del Toro: "Non credo che la classifica sia una fotografia realistica di dove dovremo essere. Varie volte in stagione abbiamo prodotto più gioco deli avversari. Vorrei fossimo più concreti e fortunati. Dobbiamo continuare il nostro processo di crescita e i risultati arriveranno. Ora affrontiamo la Fiorentina, che è una squadra tosta. E' dura affrontarli lì al Franchi ma possiamo vincere perché abbiamo un'ottima squadra e giochiamo un ottimo calcio. La cosa più importante per me è sempre vincere. Parlerà il campo".
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