Che il ritorno del Torino alla vittoria sia coinciso con un Nikola Vlasic messo nella sua posizione naturale, dove può rendere al meglio, non deve stupire. Il croato è uno dei migliori giocatori in rosa, sicuramente quello con maggiore esperienza internazionale. Il Torino ha bisogno di lui per fare bene e quando lui è in forma i granata riescono ad esprimere il miglior calcio. Il gol con la Juventus e l'ottima prestazione di venerdì sera testimoniano il suo ottimo momento di forma.


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Vlasic torna nel suo ruolo ed è di nuovo determinante: esalta il Torino
Vlasic è in grado di far giocare al meglio il Torino
—Quest'anno a Nikola Vlasic è stata affidata la maglia che fu di Valentino Mazzola. Il numero dieci granata è tornato protagonista e, per farlo, ha dovuto mostrare personalità e determinazione. E, dopo un inizio in sordina, dove è stato anche schierato da seconda punta, è cresciuto nella sua posizione naturale e con lui il Torino ha iniziato ad acquisire sicurezza e a migliorare la qualità del proprio gioco. Se n'è accorto anche Vanoli che, dopo il match con il Cagliari, ha commentato: "Devo dire la verità, questo per lui deve essere un inizio. E' un giocatore importante, in ogni gara deve saper determinare e deve essere cosciente di questo, sapendo che per noi è importante. Deve essere sempre all'interno della gara anche quando non gioca bene, questi sono i giocatori importanti".
Vlasic è in forma e i numeri lo testimoniano
—Che Nikola Vlasic sia un giocatore di qualità e che ieri abbia fatto una prestazione di alto livello lo testimoniano due dati in particolare. Il primo è relativo alla percentuale di dribbling positivi effettuati (100%) e il secondo riguarda il numero di passaggi positivi completati (47, il migliore tra i granata). Forse in lui è scattato qualcosa mentalmente che lo ha liberato. Vanoli ha chiosato, infatti, in questo modo: "Le prestazioni lo hanno liberato di testa, il gol nel derby forse lo ha sbloccato. Io voglio vedere sempre questo Vlasic. Quando parlo di mentalità dico questo. Quando vedo Karamoh, Vlasic, Pedersen, Lazaro: questa è la mia squadra, si avvicina alle mie idee e al mio carattere".
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