Rispetto a quando Juric ti faceva giocare in quel ruolo, ora cosa ti chiede Vanoli?"Credo che si tratta di movimenti senza la palla. Con Juric era un sistema di uomo contro uomo, per tre anni abbiamo giocato seguendo l'uomo e basta. Ora la difesa è in linea, quindi ci sono altri movimenti da fare. C'è da lavorare. Questa è la differenza tra i due mister".
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Vojvoda post Torino-Cremonese 1-2: “Anche con Juric all’inizio abbiamo faticato”
Come stai vivendo il cambio di guida tecnica visto che ormai sei un veterano?"Lo staff si è messo a disposizione dei giocatori e la società. Hanno passione e va molto bene con il processo che abbiamo in corso. Possono arrivare solo cose positive, portano un po' di freschezza. Per ora va tutto bene, c'è un bell'ambiente, i giocatori si sentono bene anche se sono un po' stanchi, ma è normale".
Come va il feeling con gli altri difensori? In cosa dovete migliorare?"Coco è appena arrivato. E' in un posto nuovo, una chiave è la comunicazione. Dobbiamo parlare molto e imparare a passarci le marcature, imparando a scivolare di più, rispetto a prima quando ognuno aveva il suo uomo da seguire. Quindi dobbiamo parlare molto e coordinarci bene".
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