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La situazione del Torino tiene banco nel mondo del calcio e gli avversari ne prendono spunto per sparare le loro sentenze. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, parlando della crisi granata, sentenzia che “Il Torino dovrebbe seguire...
La situazione del Torino tiene banco nel mondo del calcio e gli avversari ne prendono spunto per sparare le loro sentenze. Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, parlando della crisi granata, sentenzia che “Il Torino dovrebbe seguire la strada della Fiorentina, del Napoli e del Palermo, chiudere, azzerare i debiti e ripartire da una categoria inferiore. Nessuno si avvicinerà ad un Torino in queste condizioni, in serie B con un bilancio sano, avrebbe almeno dieci acquirenti”. La soluzione di Zamparini non è campata per aria, Claudio Sala ha manifestato la stessa idea e così Gramellini l’ha sempre sostenuta, confermando anch’egli che un Toro che riparte daccapo sarebbe più appetibile per un possibile acquirente. La maggioranza dei tifosi però si auspica una soluzione diversa, ottenuta la serie A non la vogliono perdere, sperando che Cimminelli possa ancora farcela a tirare fuori dai guai la società granata. Qualcun altro vorrebbe la fine del Torino per trarne benefici personali, come il presidente della Lazio Lotito, il quale senza pudore ha dichiarato che si augura il fallimento per prendere Balzaretti e Comotto a zero lire. Già proprio colui che ha alterato più di tutti il sistema calcio, restando in A con debiti che pare ammontino ad oltre trecentocinquanta milioni di euro, quasi dieci volte superiori allla cifra che deve Cimminelli all’Ufficio Entrate, chiedendo oltretutto uno spalmadebiti di ventitre anni. Qui sta il punto della situazione, se la Lazio ha ottenuto l’iscrizione e la dilazione ventennale dei suoi oneri verso l’Erario non si capisce perché il Toro debba essere trattato diversamente. Cimminelli adesso deve fare chiarezza per rispetto verso i tifosi e i suoi dipendenti, sanare gli ammanchi e poi cercare un nuovo acquirente prendendosi tutte le responsabilità di questo intricato caso.
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